Desing
Jolly Roger
“Quando mi chiedono perché porto al dito un anello a teschio, rispondo sempre che apparteneva a mio nonno pirata, e credo ormai di essermene convinto anch’io” …
… Tutti dovrebbero avere almeno un nonno pirata nell’albero genealogico: rappresenterebbe un solido ramo a cui aggrapparsi. Solido abbastanza da ospitare gente come Keith Richards, Johnny Depp, Iggy Pop e tutti coloro che interpretano la loro vita in chiave rock’n’roll senza dover necessariamente impugnare una chitarra per poterlo esprimere.” Cit. Fabio Novembre.
Ed ecco l’omaggio, il tributo sprezzante a questi codici non scritti di audacia e temerarietà: Jolly Roger. Una seduta che formalmente allude al teschio simbolo di spavalderia marcato sul vessillo rosso dei corsari e filibustieri francesi ed inglesi poi, terrore dei sette mari. E proprio il globo rimane sospeso nella scocca interna, una mappa circondata dagli oceani, il desiderio di conquista insaziabile, un’esortazione quasi a non rimanere fermi, un monito: sei seduto sul mondo, non dimenticarlo mai. Jolly Roger, coerente con l’attitudine che accomuna tutti i prodotti Gufram, è una poltroncina che rappresenta un gesto di rivendicazione di libertà, sinonimo di indipendenza intellettuale che segue un percorso coraggioso allontanandosi dalle secche tipologiche standardizzate del progetto di arredamento.
Poltroncina d’ attesa